Cosa
mai sia, vorrei sapere; questa malìa,
che
ti imprigiona e non va mai via
questa
tristezza che ti comprime
questa
mestizia che ti rinchiude
questo
dolore che ti incupisce,
passalo
a me, lascia che sia,
dalle
mie spalle scivola via
sulla
mia pelle non trova appigli
contro al mio animo soltanto scogli
insieme
alle lacrime scioglilo pure
rendilo
morbido poi con le mani
impastalo,
sentilo, vivilo a fondo
solo
chi ha fatto la sua conoscenza
conosce
il valore dell'esistenza
si,
le parole sembrano vane
le vie
d'uscita così lontane,
è
più facile lasciarsi cadere
ma
guardati intorno
non
tutto è penoso
osserva
con cura
ascolta
davvero
sentiti
vivo, sentiti amico!