Quel
giorno ti ho incontrato alla stazione
come
una nuvola arrivata all’improvviso
non
si sa bene da quale direzione
e
porta alla penombra tutto il viso
ma
tu non porti ombre, amore mio
solo
risate e sorrisi a tutto spiano
e
io che stavo bene tra me e io,
mai avrei creduto di darti la mia mano.
Forse
non lo sapevi neanche tu
che
sarebbe continuata questa storia
anche
se da Milano facevi su e giù
solo
per rinfrescarci la memoria.
Io
sarda a Parma e tu toscano
un
bel miscuglio di sapori e gusti
a
chiacchierar del sacro e del profano
con
un rispetto da accontentare i giusti.
Allora
abbiam capito finalmente
che
questa cosa che ci tiene insieme
e
che all’inizio non sembrava niente
è
germogliata piano, come un seme
e ora
che a nozze siamo a convolare
ti
dico che per sempre può bastare.