martedì 17 ottobre 2017

Zagor-raduno

Avvocati, professori, consiglieri comunali, ingegneri e operai vari, autisti ed infermieri, tutti riuniti da una stessa grande passione che si può definire elitaria o fuori moda. Cosa riesce ad accomunare professionisti di ogni regione d'Italia, perlopiù uomini, di mezza età, e a trascinarli in luoghi di ritrovo sempre diversi e lontani tra loro in cui condividere e festeggiare il loro mito? Naturalmente non si tratta del solito pallone e neanche della cucina di un famoso cuoco stellato, non si tratta neanche di donne perché con la facilità di reperirle se pur virtualmente in internet, non occorre neanche uscire di casa.
Forse farete fatica a crederci ma si parla di fumetti, e che fumetti! Zagor, lo spirito con la scure di fanciullesca memoria esiste ancora ed è più vivo che mai nel cuore di numerosi appassionati che indossano orgogliosamente la maglietta rossa che non passa certo inosservata nonostante il fisico non sia sempre tale e quale a quello dell'originale.
Ho avuto modo di partecipare al raduno autunnale degli "zagoriani" che, detto così, sembra quasi si tratti di una setta religiosa e in effetti hanno un'adorazione tale per il loro eroe pari quasi alle esaltazioni giovanili per i cantanti preferiti.
Insomma, un eroe giovane che mantiene giovani i suoi fans, forse per quei valori forti di integrità e rifiuto della violenza fine a se stessa e di autocritica continua che lo accomuna più ad un uomo normale che a un supereroe di estrazione classica. E non possiamo dimenticare il fido aiutante di ogni avventura; Cico, il piccolo uomo dal grande ventre, come viene definito dagli indiani per ovvie ragioni fisiche, che si mette nei guai in modo così divertente che Zagor credo faccia apposta a lasciarlo da solo periodicamente.
Insomma ho riscoperto Zagor, grazie all'affetto che gli si respira intorno e credo che se un fumetto riesce ancora ad appassionare tante persone pur in questa nostra società accelerata, indifferente e intollerante, non tutto è perduto.
Lunga vita a Zagor, lunga vita ai fumetti.

2 commenti:

  1. Grazie, Valentina, per la bella disamina di tutti noi zagoriani di mezz'età ma rimasti giovani dentro...

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    1. Prego Marco, il vostro entusiasmo è davvero contagioso!
      Scusa per il ritardo nella risposta :)

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