la figlia Alice (f.), il figlio
Mirko (M.)
La mamma entra in scena
sorridente, canticchiando, sistema i cuscini del divano in cui è sdraiata la
figlia adolescente
m- Finalmente
ho finito di pulire, ora esco e vado a fare un po' di shopping che non ho più
niente da mettermi…
f.- Ma
mamma hai l’armadio pieno
m- Si ma
sono stanca dei soliti jeans, vorrei dei vestiti e delle gonne svolazzanti in
cui sentirmi comoda e a posto in ogni situazione come se fossero jeans!
f. – Ma
esistono?
m- Sono
sicura di si, devo solo trovarli
Driiiin
driiin (suona il telefono)
m
(risponde al telefono) – Pronto? Ciao mà, tutto a posto? …(Ascolta) Si tutto
bene, stavo per andare a fare shopping… si, ne ho già 13 paia infatti andavo a
cercare qualcosa di più femminile… Non è vero che l’ultima volta che ho usato
la gonna avevo 13 anni, non ricordi il mio vestito da sposa? Che c’entra se mi
sono sposata una volta, ne avevo provati 15 prima di trovare quello giusto… Non
è necessario usare i tacchi con la gonna, si può portare benissimo anche con
gli anfibi e poi posso sempre imparare come ho fatto con i pattini… no non mi
avevano ingessato per quella caduta, comunque perché mi hai chiamato? Ah ok, allora
passo davanti al supermercato e te li prendo ma che ci devi fare con i
cetrioli? Mamma?... Ah una maschera idratante per pelli mature, certo… no
mamma, io non ho la pelle matura, non è vero che bisogna
prevenire, la mia pelle maturerà a prescindere, ok a dopo, ciao.
f.- Certo
che la nonna ha una fiducia nelle tue capacità atletiche, chissà come mai…
(ridacchia)
m- Non saprei solo perché da piccola ho distrutto
due biciclette prima di imparare ad andarci ma dove ho messo la borsa?
f.- Mamma
esci vestita così’ ?
m- Certo; i jeans sono l’ideale per andare a fare
shopping anche perché non ho ancora il vestitino femminile e comodo adatto che
andrò appunto a comprare.
Driiinn
driiin (ancora il telefono)
m– Si, ti ho già detto che te li porto i
cetrioli… oh salve capo, non mi disturba affatto… si ho già mandato le pratiche
ai fornitori ed ora stavo uscendo per fare un po' di shopping, ah, trova che
sia una buona idea? Come mai? Troppo informale!? Ah l’unica cosa che non
apprezza è l’abbinamento gonna-anfibi? Ah si, ha ragione che tale mancanza di
fantasia e spirito di adattamento, ma si figuri, certo che so portare i
tacchi…è che finora non ho avuto modo di sfoggiarli, oh si, rimedierò, grazie
del consiglio… e vuole una copia degli ordini evasi, certo, ho già il pc
acceso, bene, la saluto.
f.- Mi
sembra che il tuo capo apprezzi la tua idea di cambiare look…(sorride).
Entra il
figlio piccolo, Mirko e dice – Mamma mamma dove vai? Cosa mi compri?
m- Amore la
mamma va a comprare dei vestiti e delle gonne ma mi fermo in edicola e ti
compro un bel giornalino, ok?
M. – La
gonna? Quella delle femmine? Ma tu la sai usare?
m- Certo
che so “usare” la gonna, la usavo spesso da ragazza (si china ad accarezzarlo
sulla testa)
M. -Vuoi
dire che prima di conoscermi usavi la gonna? E poi come mai non sei più
riuscita ad usarla?
(Ridono
tutti)
m- Tesoro sai che la mamma è sempre di corsa,
oltre a voi, la casa ed il lavoro c’è da fare la spesa, andare in posta, ecc.
ecc. e con i jeans mi preparo in un attimo, ora per esempio, volevo godermi due
ore tutte per me invece mi fermerò a prendere i cetrioli per la nonna ed il
giornalino per te.
M. – Oh
non ti disturbare per il mio giornalino, mi accontenterò di un giocattolo… (e
si allontana soddisfatto)
m- Questa
storia che nessuno si ricorda di avermi vista con la gonna è incredibile, devo
avere qualche foto che lo provi…
Entra il
padre/marito e la bacia sulla guancia – Ciao tesoro, io mi ricordo quando hai
usato la gonna qualche volta e di come sei tornata a casa senza…
f.- Cosa
cosa???
(Lei
arrossisce e si fa piccola piccola)
p.- Sai,
Alice, un giorno, prima che voi nasceste, siamo andati a fare una gita in
campagna…
m- Così,
all’improvviso, non ero preparata, abbiamo camminato tanto e mi era venuta
fame…
f.- E hai
usato la gonna per costruire una trappola per catturare qualche animale?
p. -Ma
nooo, abbiamo trovato le more e la mamma ha cominciato a raccoglierle e
mangiarle e si addentrava sempre di più nel cespuglio di rovi e quando ha
provato ad uscire, straaap, la gonna è rimasta là…
(ridono
tutti)
m- E tu
non eri per niente contrariato, anzi!
p.-
Infatti, dopo nove mesi sei nata tu, Alice! E ricordo che avevi la gonna anche
quando siamo andati a dormire in tenda…
f.- E
dove eravate quella volta?
p.-
Sempre in campagna e dopo aver piazzato la tenda e acceso il fuoco, stavamo
arrostendo le salsicce, la mamma le girava, c’era vento e alcune scintille
finirono proprio… indovina dove? Sulla gonna della mamma che la tolse in un
attimo, potrebbe vincere la medaglia d’oro di velocità nel togliere la gonna
(sguardo sornione verso la moglie).
f.- Si
direbbe una vera e propria intolleranza alla gonna!
p.- E
indovina un po': nove mesi dopo è nato Mirko! (il fratellino).
f.-
Mamma, (con aria preoccupata) sei sicura di voler usare ancora la gonna?
Trong nhóm bệnh viêm nhiễm phụ khoa hiện nay, thì viêm cổ tử cung và viêm âm đạo là hai bệnh có tỉ lệ mắc nhiễm cao nhất. Bất cứ ai cứ ai cũng có thể bị mắc nhiễm, song bệnh tập trung nhiều nhất ở nhóm phụ nữ đã trải qua sinh hoạt tình dục, đã sinh nở hoặc thực hiện các biện pháp ngoại khoa nào đó như nạo phá thai... Bệnh gây ảnh hưởng rất lớn đến sinh hoạt cuộc sống và khả năng sinh sản về sau nhất là viêm cổ tử cung. Vì thế, nhận biết các dấu hiệu bất thường như khi hư ra nhiều, có màu sắc lạ, đau rát vùng kín, ngứa âm đạo, quan hệ đau... thì hãy đi thăm khám ngay. Việc xây dựng các biện pháp phòng tránh an toàn điều quan trọng nhất giúp hạn chế những vấn đề này xảy ra.
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